Dopo tre parti naturali posso dire di aver un po’ di esperienza nel campo, ma non si finisce mai di imparare. Ogni gravidanza e ogni parto è a sè, le “variabili” sono davvero tante e molteplici sono gli inconvenienti o le sorprese che si possono verificare in qualsiasi momento. Io ho sempre però pensato che arrivare preparate possa aiutare parecchio, anche nelle circostanze più imprevedibili e, naturalmente, con l’esperienza si migliora!
gravidanza

Arriva un fratellino
Ho deciso di scrivere un post su questa domanda perché me la sono sentita fare diverse volte e come sempre ribadisco, questo blog nasce anche per raccogliere le richieste e le suggestioni che arrivano dalla altre mamme (o papà) che ci circondano.
La domanda può essere fatta da chi ancora non ha avuto figli ed è in attesa del primo, ma anche da chi ha già un figlio e si approssima alla nascita del secondo.
In entrambi in casi ci sono differenze sostanziali per me, ma anche qualche punto di contatto. Vediamo quali.
Se prima eravamo in due a ballare l’alligalli, adesso siamo in 5…… e vi assicuro che ognuno balla quello che gli pare!!!! Però attenzione: questo è un post altamente sconsigliato a chi vuole rimanere con 1 o 2 figli, perchè alla fine della lettura sarete pronti per sfornare un’intera squadra di calcio!!!!
Non ci credete? Allora provate a continuare la lettura….
Oggi per SpazioCollaborazioni, Sara parla della magia della gravidanza nel sito DiventareMamme
Leggete “Sono incinta:chi c’è nella mia pancia?”, per scoprire o ripensare alla meraviglia della vita che cresce dentro di noi! A volte diamo molto per scontato, ma a pensarci è davvero incredibile!!
E voi come percepivate il vostro piccolo nella pancia?
Oggi, per la serie SpazioCollaborazioni, vi segnaliamo una nostra collaborazione con il blog di Marina, Da Mamma a Mamma, dove raccontiamo la nostra esperienza del parto, dal punto di vista emozionale! Come scriviamo anche nell’articolo, non vorremmo mai essere causa del calo demografico spingendoci oltre….. 🙂
Se vi va di leggerci, andate QUA e fateci sapere cosa ne pensate!
Ormai un pò mi conoscete: mamma di tre bimbi di 11, 7 e 3 anni, mamma che lavora a 35 km da casa, che organizza la vita quotidiana tra mille impegni e altrettante cose da ricordare. Insomma una mamma come tante.
Una mamma che per tre volte è stata in maternità e che è rientrata al lavoro altrettante volte. E pur sentendomi molto fortunata perchè almeno un lavoro io ce l’ho, devo anche ammettere che tornare non sia stata una passeggiata di salute. E non tanto a causa del lavoro o del contesto, ma perchè non mi sentivo più connessa con null’altro che non fossero i miei bambini.